Il 9 luglio a Bologna si è tenuta l’Assemblea pubblica di ANCE Emilia-Romagna, l’associazione nazionale costruttori edili, dedicata al futuro dell’abitare. Al centro del dibattito lo studio CRESME, che segnala un deficit di 70.000 abitazioni nei prossimi 10 anni. Rappresentanza politica e sindacale, imprese edili e istituzioni si sono confrontate su modelli urbanistici e sostenibili per rispondere all’emergenza abitativa.